Martirologio romano17 Dicembre A Roma il natale di san Giovanni di Matha, Sacerdote e Confessore, Fondatore dell'Ordine della santissima Trinità per la redenzione degli schiavi. La sua festa però, per decreto del Papa Innocenzo undecimo, si celebra l'otto Febbraio.
A Marsiglia, in Francia, il beato Lazzaro Vescovo, fratello delle sante MariaMaddalena e Marta, il quale, come si legge nel Vangelo, dal Signore venne chiamato amico e fu risuscitato da morte.
Ad Elcuteropoli, nella Palestina, i santi Martiri Floriano, Calanico e cinquantotto Compagni, i quali, al tempo dell'Imperatore Eráclio, furono uccisi dai Saraceni per la fede di Cristo.
Nel monastero di Fulda santo Sturmio, Abate ed Apostolo della Sassonia, il quale dal Papa Innocenzo secondo fu ascritto nel numero dei Santi nel secondo Concilio Lateranense.
A Grand-Brigard, vicino a Bruxelles, nel Brabante, santa Vivina Vergine, la cui esimia santità è attestata da frequenti miracoli.
A Costantinopoli santa Olimpiade Vedova.
Ad Andania, presso Sette Chiese, nel Belgio, la beata Begga Vedova, sorella di santa Gertrude.
Nello stesso giorno la Traslazione di sant'Ignazio, Vescovo e Martire, il quale fu il terzo che, dopo il beato Pietro Apostolo, governò la Chiesa di Antiochia. Il suo corpo da Roma, dove egli, sotto Traiano, aveva gloriosamente compiuto il martirio il venti di questo mese, fu trasportato ad Antióchia, ed ivi riposto nel cimitero della chiesa, fuori della porta Dafnitica; in quella occasione san Giovanni Crisostomo fece un discorso al popolo. In seguito le sue reliquie furono di nuovo trasportate a Roma, e con somma venerazione riposte nella chiesa di san Clemente, insieme al corpo del medesimo beatissimo Papa e Martire.
Page Made by Equipe
Comunicazione. This work is copyright. Read copyright
for details. Powered by Cometa Comunicazioni.
Sito amico di davide.it per la tutela dei minori. Questa pagina
devozionale.html è stata aggiornata il
02/11/2011 alle 16:00:40
--