Martirologio romano2 Aprile A Tours, in Francia, san Francesco di Paola Confessore, Fondatore dellOrdine dei Minimi; illustre per virtù e per miracoli, dal Papa Leone decimo fu iscritto nel numero dei Santi.
A Cesarea, in Palestina, il natale di santAffiano Martire, il quale prima del santo Martire Edesio suo fratello, nella persecuzione di Galerio Massimiano, avendo rimproverato il Preside Urbano che sacrificava agli idoli, fu crudelmente dilaniato, quindi, avvoltigli i piedi in un panno impregnato dolio e gettato nel fuoco, fu atrocissimamente tormentato, e finalmente gettato in mare; e così, passando per il fuoco e per lacqua, venne condotto al refrigerio.
Nello stesso luogo la passione di santa Teodosia, Vergine di Tiro, la quale, nella medesima persecuzione, avendo pubblicamente salutato i santi Confessori, che stavano innanzi al tribunale, e pregatili che, quando fossero giunti al Signore, si ricordassero di lei, fu presa dai soldati e condotta al Preside Urbano; e, dopo esserle stati per suo ordine lacerati i fianchi e le mammelle fino alle interiora, fu alla fine precipitata in mare.
A Langres, in Francia, santUrbano Vescovo.
Presso Como santAbbondio, Vescovo e Confessore.
A Capua san Vittore Vescovo, illustre per dottrina e per santità.
A Lione, in Francia, san Nicezio, Vescovo della stessa città, celebre per santità e per miracoli.
In Palestina la deposizione di santa Maria Egiziaca, detta la Peccatrice.